Rea fa 200: i suoi podi più belli nel WorldSBK con un tocco di vittoria
A Most arriva il podio numero 200: andiamo a riscoprire alcuni dei podi più emozionanti del campione del mondo ma senza salire sul gradino più alto
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 continua a scrivere nuovi record e anche il Round Tissot della Repubblica Ceca all’Autodrom Most non fa eccezione. Il primo appuntamento di sempre del WorldSBK sulla pista ceca ha visto Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) conquistare un eccezionale 200° podio nel WorldSBK al termine della Tissot Superpole Race. Il nordirlandese è il primo pilota nella storia del Campionato a toccare questo traguardo. Nella top five troviamo delle eccezionali rimonte, alcuni grandi salvataggi e dei record importanti.
5.) Giù ma non out: Misano, Gara 1, 2021 – terzo
Ecco uno dei tanti numeri di Jonathan Rea nel corso di questa stagione 2021. A Misano è secondo quando alla curva 1 rischia davvero grosso all’anteriore. In qualche modo riesce a tenere su la sua moto e a finire nell’erba, permettendo così a Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) di portarsi in seconda posizione mentre Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) va a vincere. Restare in piedi dopo un numero del genere vale quanto una vittoria.
4.) Un ritorno quasi da sogno: Phillip Island, Gara 2, 2018 – secondo
La stagione 2018 non parte benissimo per Jonathan Rea che nella preseason cade facendo motocross ed è costretto a operarsi alla mano destra tre settimane prima del Round di apertura in programma a Phillip Island. In Gara 1 deve accontentarsi di un quinto posto a causa del calo della gomma posteriore. Poi però in Gara 2 è grande protagonista, resta in testa fino all’ultima curva e deve arrendersi solo alla Ducati di Marco Melandri che gli nega la prima gioia dell’anno. Rea in ogni caso porta a casa un ottimo podio.
3.) Numero dopo numero: Donington Park, Gara 1, 2021 – secondo
Una gara eccezionale per Rea che in sella alla sua Kawasaki ZX-10RR arriva secondo dopo non uno, non due, non tre ma ben quattro numeri che manderebbero ko qualsiasi altro pilota. Alla Craner addirittura finisce nell’erba! Rea resta in piedi e porta a casa un importante secondo posto.
2.) La prima è la più dolce: Kyalami, Gara 2, 2009 – terzo
Quando Jonathan Rea nel 2009 arriva nel WorldSBK come presenza fissa è chiaro fin da subito che in poco tempo conquisterà il suo primo podio. Succede in Gara 2 in Sudafrica sul fantastico circuito di Kyalami. Rea in Gara 1 si mette alle spalle Max Biaggi ed eguaglia il suo miglior risultato, un quarto posto. In Gara 2 fa ancora meglio arrivando terzo al termine di un bellissimo duello con Biaggi e Leon Haslam: sale così sul podio e regala una grande gioia al team Ten Kate.
1.) Secondo per il secondo titolo: Losail, Gara 1, 2016 – 2°
Una delle qualità principali di Jonathan Rea è la lungimiranza; non è mai agitato e si fida al 100% del lavoro del suo ottimo KRT. Un valido esempio lo ritroviamo in Gara 1 del 2016 quando è in testa al Campionato ma deve ancora chiudere matematicamente i giochi. Deve vedersela con il suo compagno di squadra Tom Sykes e con la Ducati di Chaz Davies. Rea arriva secondo ma questo risultato gli basta per essere sicuro di laurearsi campione del mondo per la seconda volta. Il maestro della tattica batte tutti ancora una volta.
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